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Ricostruzione 3D del polo cefalico
Prevede l'identificazione di strutture interemisferiche quali la falce, il corpo calloso, il cavo del setto pellucido, il cavum vergae, il terzo e il quarto ventricolo, il verme cerebellare, la cisterna posteriore, midollo allungato, ponte e mesencefalo.
Studio del cuore
Prevede l'identificazione del situs viscerale, del rapporto cardio toracico, valutazione delle quattro camere; comprendente settazione: setto interventricolare, setto interatriale, pervietà forame ovale, "flapping" valvola interatriale.
Cuore: efflussi arteriosi
Si visualizzano: la connessione tra il ventricolo sinistro e la orta con la continuità setto aortica; la connessione tra ventricolo destro ed arteria polmonare, la sua biforcazione ed il dotto arterioso di Botallo.
Addome fetale
Consente misurazioni biometriche della crescita addominale, identificazione degli organi medio addominali: stomaco, milza, fegato, vena ombelicale, colecisti e nello spazio retro peritoneale dei reni e delle ghiandole surrenaliche.
Nel segmento più distale si identifica la massa intestinale, la vescica, la biforcazione delle arterie ombellicali e a livello della regione genitale, la determinazione del sesso fetale.
Nel segmento più distale si identifica la massa intestinale, la vescica, la biforcazione delle arterie ombellicali e a livello della regione genitale, la determinazione del sesso fetale.
Ricostruzione volumetrica 3D-4D del volto del feto (20° settimana)
Aggiunge alla valutazione biometrica e bidimensionale dettagli strutturali delle labbra, dei padiglioni auricolari, delle orbite, della fronte e della mandibola.
Il 4D consente una valutazione dinamica dell'attaggiamento e dell'espressività della mimica facciale.
Il 4D consente una valutazione dinamica dell'attaggiamento e dell'espressività della mimica facciale.
Base cranica
Identificazione del cervelletto nella fossa posteriore ed anteriormente del palato osseo.
Piano mandibolare
Valutazione biometrica, morfologica e misurazione dell'angolo mandibolare con la conformazione e le dimensioni della lingua.
Primo trimestre, movimenti e attività cardiaca fetale
Valutazione del feto alla dodicesima settimana sul suo asse longitudinale, verifica: profilo, chiusura calotta cranica e della parete addominale, emergenza del cordone ombelicale, movimenti attivi fetali, attività cardiaca mediante color doppler.
Segmentazione arti
Visualizzazione dinamica dei quattro arti suddivisi nei tre segmenti, rispettivamente: braccio, avambraccio, mano e coscia, gamba, piede.
Osservazione motilità ed atteggiamento. Identificazione e disposizione dita mani e piedi.
Osservazione motilità ed atteggiamento. Identificazione e disposizione dita mani e piedi.
4D rendering
La sequenza volumetrica in "real time" consente di valutare la motilità fetale, la sua posizione e l'atteggiamento nella cavità amniotica, i movimenti di flessione ed estensione degli arti, la fluttuazione del cordone ombelicale e mediante opportune rotazioni virtuali l'identificazione della localizzazione placentare e della corretta inserzione del cordone.
Cuore
Già dalla 12° settimana è possibile uno studio strutturale del cuore fetale, identificandone la corretta posizione verso la sinistra nel torace affiancato dai due polmoni.
Le quattro camere costituiscono la base dell'indagine, che prosegue con la valutazione dei setti, delle valvole e delle connessioni dei grossi vasi arteriosi.
Il color doppler evidenzia i cicli cardiaci di riempimento diastolico e di efflusso sistolico.
Studio estremità ed atteggiamento fetale
Le mani e i piedi del feto già in epoca precoce possono presentare atteggiamenti viziati associati all'aumentato rischio di anomalie cromosomiche.
Alterazioni della motilità e dell'atteggiamento fetale possono essere espressione precoce di danni neurologici.
Alterazioni della motilità e dell'atteggiamento fetale possono essere espressione precoce di danni neurologici.
Cordone ombelicale
Le moderne tecnologie di campionamento dei flussi ad alta definizione (hd flow mapping) consentono di valutare sia la morfologia che le caratteristiche del flusso attraverso i vasi funicolari, stabilendone la corretta attribuzione.